Spin Volley Roncello campione nazionale nel minivolley Kids, Cs Cortenova ottima quinta classificata nel volley Giovanissimi. Sono le due bellissime soddisfazioni lecchesi arrivate dalle finali nazionali del circuito multisportivo Sport&Go, che si sono svolte dal 14 al 18 giugno a Nova Siri (MT).
Dopo la Pol. Oratorio Suello nel calcio Under 12 nell’edizione di due anni orsono, il movimento multisportivo giovanile del nostro Comitato ha confermato il proprio eccellente livello tecnico ed associativo, questa volta con li due team della nostra pallavolo giovanile che solo qualche settimana fa si erano laureate Campioni Regionali. Per il Volley Roncello, sodalizio anche quest’anno grande protagonista nelle diverse dimensioni multisportive giovanili targate Csi Lecco, c’è stata la fantastica affermazione nella categoria Kids del volley, successo che ha coronato una stagione superlativa.
A Nova Siri sono andate in essere 4 intense giornate ricche di passione, canestri, reti, punti, amicizia e voglia di incontrarsi. È stata una grandissima festa vissuta appieno in ogni palestra, stadio ed impianto, con epicentro l’anfiteatro del Villaggio Giardini d’Oriente, cuore pulsante e quartier generale delle finali. Un clima gioioso, accogliente, contagioso che ha accompagnato le intere giornate polisportive, caratterizzate inizialmente da un po’ di pioggia, poi dal vento, e infine dal sole lucano che ha abbracciato gli oltre 1500 presenti in Basilicata, fra atleti e accompagnatori.
Splendide e assai partecipate le due serate associative. Ad influenzare la cerimonia di presentazione con la sfilata delle 16 regioni rappresentate nelle finali, venerdì 16 giugno, la “febbre del venerdì sera” che ha fatto ballare a più non posso le centinaia di ragazzi e ragazze felici. Così come sabato nella serata più istituzionale, dove sono stati applauditi gli organizzatori e le istituzioni locali, i vertici dell’Associazione ed in particolare don Alessio Albertini, che ha catturato i presenti con il suo discorso. La Santa Messa al mattino della domenica ha aperto poi la giornata delle finali che, nelle categorie Kids e Giovanissimi, rispettivamente Under 10 e Under 12, ha decretato i vincitori.
Sono state necessarie 143 gare ed una intera giornata di triathlon, vissuta nello Stadio di Policoro, al mattino con gli under 10 e al pomeriggio con gli under 12 impegnati nelle prove di atletica, per vedere assegnati i dieci scudetti polisportivi del CSI. Hanno partecipato ben 64 squadre, con 166 atlete e 469 atleti in campo. Trenta squadre e 21 città sul podio. Quindici medaglie restano al sud, con la regione Puglia presente in ogni podio del basket e del calcio a 5 e a 7. In quest’ultima disciplina le finali allo Stadio di Nova Siri, cui ha assistito il presidente nazionale Vittorio Bosio, hanno visto Bari protagonista con due successi finali: il titolo Under 10 è andato alla Passepartout, mentre quello Under 12 è sulle maglie del Wonderful Bari. Resta in Basilicata un titolo grazie al quintetto potentino #noisiamopotenza, oro nel calcio Giovanissimi Under 12. Il quarto scudetto meridionale finisce sul petto del quartetto misto acese del SuperVolley U12, firmato ASD Porto Don Bosco Acireale.
Le altre sei formazioni laureatesi campioni sono tutte settentrionali. Due emiliane, la Bibbianese Reggio Emilia nel basket 4×4 U10 e Fides "Blu" Modena nel SuperVolley 4×4 U12. Due venete, il sestetto del Volley Salese Padova nella pallavolo U12 ed il quintetto trevigiano del Marca Futsal nel calcio a 5 Kids (U10). E infine due lombarde, con Milano che festeggia il successo del San Giuseppe nel minibasket U12 e lo Spin Volley Roncello Lecco vittorioso negli under 10 nel minivolley. Catania negli Under 12 è contenta dei due splendidi argenti vinti. Anche Agrigento e Messina concorrono al medagliere siciliano, con un argento e un bronzo. Perugia sale tre volte sul podio con tre bronzi ottenuti nelle palestre lucane di minivolley e minibasket. Anche la Campania esulta per tre medaglie di bronzo, con Napoli, Benevento e Salerno sul podio. Un bell’argento in Toscana a Pisa, ed un terzo posto per Trento da incorniciare nell’AltoGarda.