29 novembre 2022

Eravamo quattro amici al campo

Il giocatore della squadra ASD Casarile, squadra del comune di Casarile in provincia di Milano, Alessandro La Piera racconta che lui e i suoi compagni di squadra si conoscono da quando andavano all’asilo, hanno fatto addirittura tutte le scuole insieme, ma per colpa del tempo si sono allontanati. 


Però, sentendo la mancanza di quel sentimento che sentivano un tempo, hanno deciso di riformare la loro vecchia squadra includendo anche i genitori (che erano anche i loro dirigenti). 

Con l’aiuto dell’attuale squadra del paese sono riusciti a coronare il loro sogno, convincendo anche il loro vecchio mister che adesso ricopre il ruolo di secondo allenatore. 


Questa storia ha riacceso l’entusiasmo per lo sport che molte persone in questo piccolo paesino di 4000 abitanti che lo avevano perso.



Serena Colombo

28 novembre 2022

Vivere il tempo di Avvento in oratorio: Signore, sei tu!

Si avvicina il Natale e inizia il tempo di Avvento, ma presi dalla frenesia di dover cercare i regali per amici e parenti e organizzare le feste, spesso dimentichiamo il vero valore di questa festività.

 

L’oratorio si impegna ad essere il luogo in cui riscoprire l’importanza del periodo natalizio e il luogo in cui i ragazzi possano incontrare il Signore e accogliere il bambino che nasce, perchè, se è più facile vedere la realizzazione della fede in Gesù Crocifisso e Risorto, per arrivare al mistero della Resurrezione è necessario partire dal mistero dell’Incarnazione. 

I ragazzi devono imparare a chiamarlo Signore professando così la propria fede e a creare un rapporto di confidenza con Lui attraverso la preghiera.  

Gli educatori devono creare dei momenti di “sosta” in cui indicare chi è Gesù, accompagnare nel cammino di fede attraverso alcune proposte come può essere il Calendario dell’Avvento Ambrosiano che con piccoli gesti quotidiani fa avvicinare i bambini alla preghiera personale. 


Viene ripreso il messaggio che l’Arcivescovo ha consegnato per l’apertura degli oratori e in particolare le tre parole Kyrie, Alleluia e Amen. Quando invochiamo il Signore (Kyrie) entriamo in rapporto con lui, diventiamo parte di una comunità che canta le sue lodi con gioia (Alleluia) e vive seguendo il suo invito rispondendo con un sì (Amen).  

In oratorio si deve promuovere una preghiera di intercessione per realizzare un Avvento di carità e soprattutto possiamo chiedere a Gesù il dono della pace di cui oggi il nostro mondo ne ha tanto bisogno.


È necessario anche ritrovare una preghiera del corpo proponendo piccoli esercizi per imparare ad avere gli atteggiamenti giusti, la nostra fede richiede l’uso del corpo nella preghiera e nella relazione con gli altri. 


L’oratorio quindi non deve essere solo un posto in cui giocare ma soprattutto un luogo in cui poter sostare e pregare Dio, in cui incontrarlo e capire che quel bambino che nasce a Natale è proprio il Signore che ci guida per tutta la nostra vita.



Gloria Agostoni

25 novembre 2022

Sottorete Brescia ruggisce da...Leonessa!

Scoperti i tabelloni presso il Polo universitario di Asti, davvero spumeggiante è stato il primo Campionato Nazionale di Padel, tra sabato 12 e domenica 13 novembre nei bellissimi impianti di Waya Padel ed Asti Padel Club. In campo sono scese 32 coppie, 8 squadre nel misto, 12 squadre nella quarta e 12 squadre nella quinta categoria, rappresentanti di 14 società sportive, provenienti da sei regioni (Abruzzo, Lombardia, Umbria, Marche, Piemonte, Emilia Romagna) e da 9 comitati CSI. E Brescia, con ben 26 padelisti schierati, contro i 16 locali astigiani, non poteva che fare la parte della…Leonessa!


Delle sei coppie arrivate in finale, di fatti, cinque erano del comitato provinciale tra il Garda e l’Iseo. Tutte tranne il misto reggiano lauretaosi campione. Silvia Pedrazzini e Filippo Corradini, portacolori del CSI Sport Reggio Emilia, dopo aver faticato in semifinale contro la coppia Canipari- Piovani, dovendo ricorrere al tie breack, hanno vinto il titolo superando 2 set a 0 (4-2; 4-3) la coppia bresciana della Paddle Sport Village in Franciacorta formata dalla 26enne Anna Chiara Bresciani e da Leoci.


Doppio derby bresciano nelle altre due finali. Sorridenti al termine della vittoria nella più quotata quarta categoria il tandem Enrico Frusca (Paddle Sport Village in Franciacorta) e Carlo Mangiarini del Brescia Padel, vittoriosi 2-0 (4-2; 4-0) in finale contro l’altra coppia in maglia Awt Italia Paolo Borboni e Nicholas Romano, arrivati forse stanchi, dopo l’impresa in semifinale e la sudatissima vittoria al tie break contro i quotatissimi Colletti/Contardo in una delle partite più sentite dell'intero weekend.

Anche nella quinta la finale è stata tutta bresciana. Mattia Altobelli - figlio dell’indimenticato Spillo che 40 anni fa ci regalava assieme agli azzurri di Bearzot, il Mondiale di calcio al Bernabeu – in coppia con Diego Aquilini in maglia Sport Village Franciacorta superano in una finale tiratissima 2-1 (4-3; 3-4; 7-5) il tandem formato da Alberto Onofrio della SV Franciacorta e da Lorenzo Zippoli della Et Sports Padel. Un duello accesissimo fino all’ultimo colpo.


Dunque bollicine per tutti all’Asti Padel al termine delle gare. Offerte dal main sponsor Bosca, nel corso della cerimonia di premiazioni, dove sono intervenuti il presidente del CONI e del CSI Piemonte, rispettivamente Stefano Mossino e Mauro Santanera, la delegata provinciale CONI, Lavia Saracco, il presidente e la vicepresidente del CSI Asti, Beppe Basso, e Daniela Calloni; oltre a Carmine Di Pinto, coordinatore tecnico nazionale dell’intera attività sportiva del CSI.



Felice Alborghetti

24 novembre 2022

Ritorna il Ministro dello Sport: è Andrea Abodi

Negli anni si sono alternati Governi che hanno inserito lo sport tra le competenze ministeriali (spesso insieme alle politiche giovanili) con altri che hanno affidato la materia a sottosegretari alla Presidenza del Consiglio.

Con il giuramento del 22 ottobre ha preso vita il Governo guidato Giorgia Meloni, che ha scelto di dare uno specifico rilievo al mondo dello sport, istituendo un Ministero dello Sport e delle Politiche giovanili, scegliendo per l’incarico Andrea Abodi, una personalità con una sicura esperienza nel campo. Nella carriera di Abodi si ricorda fra l’altro la presenza nel Consiglio di Amministrazione di Coni Servizi Spa (2002-2008), è stato presidente della Lega Serie B e consigliere federale della FIGC (2010-2017), e dal 2017 è presidente dell’Istituto per il Credito Sportivo.


Molti esponenti del mondo dello sport italiano hanno commentato la nomina.

Giovanni Malagò (presidente CONI) ha ringraziato la neo Premier Giorgia Meloni per aver costituito un Ministero dedicato nell’ambito del nuovo Esecutivo e per aver nominato Andrea Abodi,considerato come una figura di innegabili capacità, spessore ed esperienza. Anche Vito Cozzoli (presidente Sport e Salute) ha espresso  grandissima soddisfazione per la nomina di  un uomo con esperienza come Andrea Abodi come Ministro dello Sport e delle Politiche giovanili. Si dice  certo che Sport e Salute rafforzerà con il nuovo ministro il suo ruolo di braccio operativo del Governo per la promozione dello sport e dei corretti stili di vita,con particolare attenzione alla crescita dei giovani attraverso la cultura sportiva.


Gabriele Gravina (presidente FIGC) considera Abodi come un dirigente di spessore che sa coniugare visione e pragmatismo ,un serio professionista che conosce i reali problemi che affliggono lo sport italiano. Con Abodi  condivide idee e progettualità, non ultime quelle che stavamo mettendo in pratica sull’impiantistica sportiva, che rappresenta la vera grande sfida da vincere per rilanciare il sistema Italia, anche grazie all’assegnazione dell’Europeo 2032.

Anche Lorenzo Casini (presidente Lega calcio Serie A) cita la vasta esperienza del nuovo Ministro sicura garanzia di competenza e professionalità per favorire le riforme del calcio, con l’urgenza delle infrastrutture, delle risorse e della cultura.


Damiano Lembo (Coordinatore nazionale degli Enti di Promozione Sportiva) sostiene che  la nomina di Andrea Abodi rappresenta una buona notizia per il  mondo dello sport, perché riporta un ministero allo sport italiano. Inoltre il nuovo Ministro conosce gli enti di promozione sportiva, ha ascoltato le richieste durante e dopo la pandemia, dimostrando sensibilità e rispetto per le migliaia di Ssd e Asd presenti nel nostro Paese. Anche Umberto Gandini (presidente Lega Basket Serie A) sostiene che lo sport è  uscito da due anni particolarmente difficili causa la pandemia ripartendo con slancio ed entusiasmo ed é convinto che la capacità ed esperienza di Abodi favoriranno il completo rilancio dello sport italiano.



I precedenti Ministri e Sottosegretari allo Sport

Un ministero per lo sport è stato istituito, a partire dal 2006, durante altri cinque governi, mentre per quattro volte è stato nominato un sottosegretario alla Presidenza del Consiglio. Il ministro di più lunga durata è stata Giovanna Melandri, rimasta in carica quasi due anni; il sottosegretario più longevo è stato Rocco Crimi con il governo Berlusconi IV, per quasi tre anni.

Difficilmente i ministri italiani riescono a mantenere l’incarico per un tempo sufficiente a consolidare scelte e politiche prima di passare la mano ad altri: l’augurio è che il mondo dello sport, in questa fase storica molto delicata ma piena di aspettative, possa beneficiare dell’esperienza di Andrea Abodi e del suo nuovo ministero.



Sofia Grilli

23 novembre 2022

L’Arcivescovo agli sportivi: «Verso le Olimpiadi, cerchiamo e insegniamo l’eccellenza»

Monsignor Mario Delfini dedica il suo messaggio annuale rivolto agli sportivi al primo dei tre valori che caratterizzano il percorso verso le Olimpiadi Invernali 2026, evento che mette in mostra la città di Milano e la nostra regione. Sottolinea che siamo disposti a raccogliere la provocazione per confrontarci con i valori espressi nella carta olimpica: Excellence, FriendShip, Respect.

Monsignor Delfini propone che il tema dell’eccellenza sia affrontato come valore da comprendere, da approfondire, da considerare con originalità per tutti noi che riteniamo lo sport una esperienza educativa ispirata alla tradizione Cristiana.

Gli atleti di ogni sport nello sforzo di superare i propri limiti puntano all’eccellenza credendo in loro stessi, nelle loro possibilità e avvertendo la stima di chi li accompagna, li allena, li incoraggia. La vocazione all’eccellenza per i cristiani si accompagna alla persuasione che la vita sia vocazione e che la santità sia la terra promessa verso la quale è importante mettersi in cammino.  La pratica sportiva educa alla conoscenza di sé stessi, all’autostima ,alla consapevolezza dei propri limiti e l’appello all’eccellenza chiama a puntare sempre al massimo possibile. Ogni disciplina, ogni sport di squadra e individuale porta nei Giochi olimpici gli atleti che si distinguono per risultato, affascina l’idea che la città prenda il volto di un villaggio olimpico,  dove i rapporti sono segnati dal gareggiare nello stimarsi a vicenda,  riconoscendo nell’altro personalità interessanti nello sport come nella vita.
L’arcivescovo nella sua lettera sottolinea che si deve insegnare a vincere e non battere, infatti nell’eccellenza il risultato è motivo di ammirazione per chi vince e non di umiliazione per chi non ce la fa.


Cletti Galli

Anche quest’anno si terrà il campionato regionale di corsa campestre

Il campionato regionale di corsa campestre si terrà per tutte le categorie, maschili e femminili, in tre giornate differenti che sono:

  • Il 29/1/2023 a Castel Goffredo (comitato di Mantova), le iscrizioni termineranno alle 24 del 27/1

  • Il 12/2/2023 a Villa Guardia (comitato di Como), le iscrizioni termineranno alle 24 del 10/2

  • Il 5/3/2023 a Coloria (comitato di Sondrio), le iscrizioni termineranno alle 24 del 3/3


Le gare seguiranno questo determinato orario, alle 8:45 si ritroveranno i giudici di gara, alle 9:00 si ritrovano gli atleti e alle 10:00 inizierà la gara (senza intervalli). Seguiranno le premiazioni e i saluti.

I partecipanti devono essere tesserati CSI per la stagione 2023 per l’atletica leggera. Saranno accettati anche i tesserati FIDAL, loro dovranno presentare oltre al tesserino FIDAL un altro documento d’identità.

Per tutta la durata della gara sarà assicurata assistenza medica che può essere dovuta alla presenza di un medico o di un’ambulanza.


Ogni iscritto deve presentarsi dall’addetto dei concorrenti, almeno 20 minuti prima della partenza della sua categoria, con il proprio pettorale ben visibile e fissato con quattro spille.


Tutti gli atleti che intendono partecipare devono pagare una quota di 2,50€ da versare al termine dell’iscrizione. La quota va pagata obbligatoriamente tramite carta di credito o bonifico bancario, è vietato il pagamento in contanti il giorno della gara. Le uniche categorie che hanno partecipazione gratuita sono i cuccioli e le categorie dei disabili. In casi eccezionali le società possono inserire all’ultimo (entro le 9:00 della mattina della gara) tre atleti pagando 5,00€ ad atleta.


Per avere informazioni più dettagliate o altre informazioni potete consultare questo link:

https://drive.google.com/file/d/1N4YPGom64NGw2X5lwkqTtpvhMs8f66aD/view?usp=share_link 



Serena Colombo

22 novembre 2022

“E-state + insieme” sabato 26.11 ad Esino Lario con l’Open Day multisportivo Under 8

Nell’ambito dell”Open Day Tour” che a partire da metà ottobre sta interessando sul territorio lecchese le società sportive protagoniste del progetto multisportivo “Palla al centro. Si gioca!” riservato alla categoria Under 8, si svolgerà nel pomeriggio di sabato 26 novembre ad Esino Lario il primo degli eventi organizzati per le società sportive del comprensorio di Bellano.


A guidare l’allenamento a carattere multisportivo in programma dalle 15 alle 17 presso la palestra comunale di Esino Lario e il nuovo campo di calcio in sintetico dell’oratorio saranno gli istruttori di Play4Fun, sodalizio partner Csi Lecco per il percorso Under 8 e non solo, coadiuvati dagli educatori sportivi dei sodalizi partecipanti. 


Le bimbe e i bimbi Under 8 saranno protagonisti di diversi giochi sulle capacità coordinative per poi suddividersi, nella seconda metà della seduta, nelle attività giocose con la palla orientate al calcio a 5 ed alla palla rilanciata/minivolley. Non mancheranno alla fine dell’allenamento le minipartitelle delle due discipline, infine festosa conclusione di pomeriggio con la merenda che sarà preparata dalle mamme dei piccoli atleti della società ospitante.


I piccoli atleti del gruppo Under 8 della Pol Esino aspettano con curiosità ed entusiasmo i pari età dei sodalizi sportivi di sodalizi sportivi che si affacciano sul lago di Lecco.


La manifestazione di Esino Lario rientra infatti tra le iniziative del bando “E-state + insieme” finanziato da Regione Lombardia e che sul nostro territorio interessa il comprensivo di Bellano con il progetto “Summer 4, 2 Spring” che ha quale Ente capofila la Comunità Montana della Valsassina e tra i partner il Comitato Csi Lecco.



Ennio Airoldi

Indagine sullo stato di salute, previsioni e bisogni futuri delle organizzazioni sportive a cura di Sport e Salute

Sport e Salute ha condotto un’indagine collaborando con SWK e Kratesis per delineare lo stato di salute delle organizzazioni sportive dilettantistiche e di quelle legate all’ecosistema del fitness a seguito della pandemia e delle restrizioni avvenute nel periodo 2021-2022. In particolare sono state intervistate 2.514 organizzazioni sportive italiane tra il 10 e il 21 luglio 2022. 


Dalle interviste è emerso che il 2021 è percepito come un anno di transizione perché dopo le chiusure del 2020 vi è stato un recupero ma solo parziale: gli iscritti sono diminuiti, come anche i ricavi, di circa il 20% rispetto al periodo pre-pandemia; inoltre la diminuzione del numero di collaboratori è rimasta elevata per 1 società su 4. 


Il 2022 invece è un anno di ripresa: gli iscritti sono aumentati per il 61% delle organizzazioni rispetto al 2021 e anche i ricavi sono cresciuti del 53% soprattutto nelle società private (Spa e Srl). 

A fine giugno il 63% delle organizzazioni ha riattivato la propria offerta in maniera completa, mentre hanno avuto più difficoltà le società più piccole, le affiliate agli EPS e quelle che si trovano al Sud.

Per mantenere un rapporto con gli iscritti durante la pandemia più del 40% delle società ha organizzato un servizio online che però è stato progressivamente abbandonato con le riaperture e oggi solo il 16% di esse continua a fornire un tale servizio.


La situazione non può ancora essere considerata stabile, ma sono molte le società sportive che si dichiarano fiduciose: 8 su 10 sono sicure di recuperare il numero degli iscritti, dei ricavi e dei collaboratori entro il 2025. Per ottenere ciò però le organizzazioni chiedono incentivi per utenze e locazione e fondi per acquistare attrezzature. Oltre a questo si richiedono anche alcuni servizi quali il sostegno nella promozione e marketing, il sostegno nell’organizzazione di gare e eventi, il bisogno di formazione e il supporto legale-amministrativo.



Gloria Agostoni

21 novembre 2022

La vicinanza Csi Lecco alla famiglia di Alessandro Regazzoni ed al Gs Belledense

La Presidenza ed il Consiglio Territoriale Csi Lecco esprimono sentite condoglianze alla famiglia di Alessandro Regazzoni e si uniscono al dolore della comunità oratoriano-sportiva del Gs Belledense, che piangono la tragica scomparsa del giovane sportivo, avvenuta sabato 19 novembre per un incidente avvenuto durante una escursione sulle montagne dell’alto lago comasco.


Alessandro, giovane molto conosciuto nel rione di Belledo, giocava nella squadra Open di calcio a 7 del Gs Belledense ed era un grande appassionato di montagna.



Ennio Airoldi

La Riforma del Lavoro Sportivo per ASD, SSD ed Enti di Promozione Sportiva


La voce degli operatori del settore sportivo è giunta con successo alle orecchie del Consiglio dei Ministri, che il 28 settembre ha approvato il decreto correttivo alla nota “Riforma dello Sport” (D.Lgs. 36/2021), integrando le modifiche necessarie al rilancio di questo comparto.


Le modifiche investono a tutto tondo il settore, dal dilettantismo al professionismo, dal Lavoro Sportivo al campo delle forme giuridiche come associazioni, società, etc. Qui di seguito un approfondimento sul settore del Lavoro Sportivo.


Decorrenza delle nuove norme in materia di lavoro sportivo

Il primo cambiamento riguarda l’entrata in vigore delle nuove norme, designando in via definitiva il 1 gennaio 2023: fino al 31.12.22 rimarranno valide le norme in vigore sui compensi sportivi dilettantistici.

Laddove il contratto sportivo si estenda a cavallo tra il 2022 e il 2023, bisognerà applicare entrambe le discipline nell’anno corrispettivo: fino a fine anno 2022 varrà la vecchia norma, dal 1 gennaio si dovrà applicare quella nuova sulla base del principio di cassa.


D’altra parte, sorge spontanea la domanda se dall’approvazione del decreto correttivo (fine settembre) all’entrata in vigore ufficiale delle nuove norme (gennaio 2023) il tempo sia sufficiente per ri-organizzare tutta la serie di strumenti utili per soddisfare la nuova disciplina. Si parla già dunque di qualche inevitabile ritardo.


Nuove definizioni di lavoratore sportivo, lavoro sportivo e volontario sportivo

Un secondo aspetto, riguarda la definizione stessa di “lavoratore sportivo”, che diventa “la persona che esercita l’attività sportiva dietro compenso”. In questa definizione rientrano atleti, allenatori, istruttori, istruttori tecnici, direttori sportivi, preparatori atletici, direttori di gara ma anche tesserati che svolgono quelle attività necessarie per lo svolgimento dell’attività sportiva (secondo le regole dei singoli enti) dietro compenso. Ogni altra forma di lavoro, invece, sarà regolata dalla disciplina generale dei rapporti di lavoro.


Viene poi soppressa la figura dell’ “amatore”, sostituita completamente da quella del “volontario”, ovvero colui che svolge attività sportiva in modo gratuito, con il solo rimborso di spese autorizzate e anticipate per conto dell’ente sportivo.


Per maggiore chiarezza, il CSI con delibera CN del 34/2017 (che si trova in allegato), ha stilato un primo elenco di queste mansioni, inserendo anche ruoli più innovativi ai fini delle attività statutarie (es promotori sportivi associativi). Questa lista rimane comunque soggetta a modifiche in base al principio di indispensabilità delle figure professionali.


Consegue da queste modifiche, che le figure professionali prima citate non saranno più remunerate secondo le modalità precedenti (art 67 c.1 lett.m) TUIR), poiché verranno abrogate, ma verranno applicate agevolazioni sia a fini fiscali che contributivi, descritte nel prossimo paragrafo. 


Il Lavoratore Sportivo potrà essere impiegato in forma autonoma, subordinata e parasubordinata (co.co.co.). Le collaborazioni parasubordinate, inoltre, se prestate a beneficio di enti sportivi dilettantistici (ASD, SSD, APS-ASD, Comitati CSI) godranno della presunzione di “non subordinazione” (secondo il noto “Jobs Act”, art.2, comma 2, lett. d) del l.lgs 15/06/2015 n.81), assegnando agli ispettorati il dovere di provare l’eventuale natura subordinata del rapporto di collaborazione.


La Riforma perciò incoraggia e privilegia il lavoro sportivo subordinato nel professionismo. Nel settore dilettantistico, invece, prevede la presunzione di lavoro autonomo, in forma coordinata e continuativa, per non più di 18 ore a settimana escluse gare, competizioni e manifestazioni.


La Riforma inoltre prevede che il lavoro sportivo, subordinato o parasubordinato, sia obbligatoriamente assoggettato ad assicurazione INAIL e relativa contribuzione. Ne consegue che a questi soggetti si applichino le norme in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro.


Trattamento tributario del lavoro sportivo dilettantistico

Dal 2023 ci saranno novità anche sul piano tributario: la Riforma infatti prevede sul piano fiscale un incremento della fascia esente da 10.000 euro/anno a 15000 euro/anno. 

Per il lavoratore sportivo rimane però l’obbligo di autocertificare, al momento del pagamento, l’importo dei compensi sportivi già percepiti nell’anno di riferimento. Una volta superato il limite soglia di 15000 euro/anno, verrà applicata la tassazione ordinaria al soggetto. 

Se per i soggetti subordinati e parasubordinati questo si traduce nelle ritenute ordinarie in busta paga, il lavoratore con partita IVA dovrà attendere invece un chiarimento su questi aspetti: al momento non è chiaro se dovranno applicare la ritenuta del 20% se hanno optato per il regime forfettario.


Trattamento previdenziale del lavoro sportivo dilettantistico

Contrariamente al piano fiscale, per quello previdenziale vengono introdotte delle restrizioni di soglie massime:

  • La soglia esente dai contributi scende dai 10000 euro/anno a 5000 euro/anno per anno solare. Ne consegue che la fascia esclusa da oneri previdenziali e fiscali sarà, dal 2023, entro i 5000 euro/anno.

  • Oltre questa soglia, i compensi saranno assoggettati a contribuzione INPS a seconda che il collaboratore sia:

    • parasubordinato non iscritto al altre gestioni previdenziali: (IVS del 25% + 2,03% per oneri assistenziali da dividersi nella misura dei ⅔ a carico del datore e ⅓ a carico del lavoratore sportivo);

    • partita IVA (25% + 1,23% ) con possibilità di rivalsa in fattura del 4%;

    • pensionato o iscritto obbligatoriamente ad altra gestione previdenziale: (24% da dividersi nella misura dei ⅔ a carico del datore e ⅓ a carico del lavoratore sportivo, oppure con rivalsa in fattura del 4% se partita IVA)


Riduzione del 50% della base imponibile previdenziale al 31.12.2027

Ci sarà però un’agevolazione notevole per gli enti sportivi dilettantistici per l’applicazione dei contributi previdenziali per le collaborazioni autonome e parasubordinate, ovvero una riduzione del 50% fino al 31.12.2027. In pratica, sopra la soglia di 5000 euro, l’imponibile previdenziale è ridotto del 50%, mentre l’aliquota assistenziale si applica su tutto l’imponibile senza riduzioni. Di contro, anche le prestazioni pensionistiche sono ridotte del 50% per tutto il quinquennio. 

Poniamo che venga stipulato un contratto di co.co.co. sportiva subordinata di 7000 euro lordi/anno. Prima si sottrae il non imponibile (5mila euro), mentre sui 2000 rimanenti si applica l'aliquota assistenziale del 2,03%. A livello previdenziale, invece, grazie all’agevolazione, verrà imposto il contributo del 25% solo alla metà dei 2000 euro (quindi, solo su 1000 euro verrà applicata). Non superando i 15mila euro/anno, queste somme rimangono esenti da ritenute e imposte fiscali.


Questa agevolazione non si applica ai rapporti di lavoro subordinato, che rimangono assoggettati a contribuzione previdenziale su tutta la base imponibile.


Adempimenti amministrativi

Al di sotto del 5000 euro/anno, i rapporti di lavoro sono esenti da ogni obbligo amministrativo fatta salva la trasmissione telematica e la consegna della CU annuale. 

Al di sopra di questa soglia, invece, è obbligatoria la comunicazione preventiva, iscrizione nel LUL, Uniemens, elaborazione della delega f24 per il versamento dei contributi e delle eventuali imposte. 

Mentre sopra ai 15000 euro/anno si rende obbligatoria anche la redazione del cedolino o prospetto paga.


Gli enti sportivi dilettantistici interessati potranno svolgere gli adempimenti sopra citati in via telematica nel Registro Nazionale delle Attività Sportive tenuto da Sport e Salute, tramite cui sarà possibile evadere gli obblighi INAIL, se dovuti, e redigere le CU.


PER RICHIESTE E PER ACCEDERE AI NOSTRI SERVIZI DI ASSISTENZA GRATUITA

  • Mail: fiscale@csi-net.it 

  • Tel. 0668404574 (dalle 14,00 alle 19,00 di ogni giorno feriale)

  • Cell. 3891663816 (dalle 14,00 alle 19,00 di ogni giorno feriale)



Allegati
Tania Contardo

19 novembre 2022

Da dove vieni? Da una partita di amici


Il 7 novembre si è tenuto il seminario "Io vengo dallo sport" in collaborazione con il Dipartimento di Scienze per la Qualità della Vita dell'Università di Bologna; questo seminario è stata inoltre l'occasione per introdurre il modulo didattico "Sport e Integrazione" per gli studenti e le studentesse del corso di laurea in Scienze Motorie. 


L'incontro -a cui hanno partecipato diversi ospiti del panorama accademico, politico e sportivo italiano- aveva come obiettivo quello di presentare agli studenti i temi che verranno affrontati durante il corso, il quale riguarderà in modo particolare il ruolo dello sport come veicolo di inclusione e innovazione sociale. 


Le testimonianze portate da Raphaela Lukudo e da Clara Forimo hanno sottolineato l'importanza della figura dell'allenatore nella gestione dei gruppi multiculturali e nella valorizzazione dello sport come terreno di incontro, dialogo, confronto e contrasto alle disuguaglianze. 


Il seminario ha ottenuto un alto numero di partecipazioni (oltre 100 studenti e studentesse) ed è stato il primo di una serie di 11 seminari che si terranno in altre università italiane come parte del modulo didattico "Sport e Integrazione".



Giulia Cantatore

18 novembre 2022

Premio Costruiamo il Futuro 20^ edizione

La Fondazione Costruiamo il Futuro ha deciso, in occasione dei 20 anni del Premio Costruiamo il Futuro delle Province di Lecco e Monza e Brianza, di portare una versione inedita del Premio che coinvolgerà, oltre alle nuove associazioni che non vi hanno mai partecipato, anche i vecchi protagonisti.


Il progetto, patronato da Regione Lombardia e patrocinato dai Comuni e dalle Province di Monza e Lecco, dedicherà il Premio alle associazioni sportive di ogni disciplina e alle associazioni sociali di ogni settore.


Potranno partecipare al bando tutte le varie realtà di tipo sociale o sportivo che hanno necessità di risorse per portare avanti iniziative, promuovere nuovi progetti o sostenere spese ordinarie o straordinarie.

È possibile reperire il bando sul sito premio.costruiamoilfuturo.it e sarà importante presentare la propria domanda di partecipazione entro e non oltre il 27 novembre 2022.



Giulia Cantatore

Il Campionato Territoriale di Tennis Tavolo 2022-23

Dopo l’inizio dei campionati territoriali degli sport di squadra, ai blocchi di partenza il tanto atteso campionato territoriale di Tennis Tavolo infatti il consiglio provinciale del comitato territoriale Csi Lecco in collaborazione con la Commissione tecnica e le società affiliate organizzano il 17° trofeo ”timbrificio Bonacina”.


La manifestazione è aperta a tutte le categorie, maschili e femminili, dei tesserati per la stagione sportiva 22-23. Le giovanili sono rappresentate dai Giovanissimi, nati negli anni 2012-2015, Ragazzi, 2010-11, Allievi, 2008-09, e Juniores 2005-07. Gli atleti tesserati della Federazione fino a 5000 maschile e 400 femminile dovranno iscriversi nella categoria Open. Per quanto riguarda gli adulti sono suddivisi diversi raggruppamenti in base alle classifiche Federali. 


Il campionato si articola in quattro prove di torneo singolo svolte tutte a Lecco presso l’Istituto Maria Ausiliatrice a partire dal 27 novembre, proseguendo poi 11 dicembre, 26 febbraio e 19 marzo.  In ogni tappa è previsto un numero minimo di tre partecipanti per categoria, se non sarà raggiunto gli eventuali iscritti verranno invitati a partecipare alle categorie di età o livello superiore. 

I tornei si svolgeranno con la formula dei piccoli giorni con tabellone finale ad alimentazione diritta oppure con tabelloni di recupero (in base al numero di iscritti). Gli incontri si disputeranno al meglio di tre su cinque set all’undicesimo punto.


Le iscrizioni sono aperte fino al giovedì antecedente la prova attraverso il portale tesseramento on Line Csi. 



Cletti Galli

17 novembre 2022

A Roncadelle (Bs) il 18esimo Campionato Nazionale di Judo

Si terranno a Roncadelle in provincia di Brescia dal 18 al 20 novembre i Campionati Nazionali Csi di Judo. 


Ancora una volta il Csi Lombardia è protagonista dell’organizzazione della massima espressione sportiva Csi, desiderio di partecipazione e conquista di tutti gli atleti che, dalla partecipazione ai campionati territoriali, si prodigano per raggiungere le fasi regionali e quelle nazionali.

Grazie alla supervisione del Csi Lombardia e al prezioso coordinamento del Csi di Brescia in collaborazione con il Judo Roncadelle il Centro Sportivo Comunale Roncadelle, si apprestano a prendere forma tre giorni di competizioni serrate ai massimi livelli, per mostrare come una delle discipline più colpite dalla pandemia si appresti a tornare più viva che mai.


Ancora una volta le istituzioni lombarde fanno squadra per sostenere lo sport: la manifestazione gode infatti del Patronato di Regione Lombardia unito al Patrocinio della Provincia di Brescia e del Comune di Roncadelle, un sistema integrato di collaborazione che ha già dato ottimi frutti in tutte le manifestazioni nazionali organizzate sul territorio lombardo, come sottolineato dal Presidente regionale del Csi Lombardia Paolo Fasani: “Siamo lieti di ospitare, ancora una volta in territorio lombardo, una manifestazione nazionale, soprattutto in questa fase di ripresa delle attività. 

La Lombardia sorprende ogni volta per capacità organizzativa dei singoli territori e per la grande voglia di ripartire che dimostra, a tutti i livelli, compresi quelli istituzionali. Siamo orgogliosi che il Comitato di Brescia sia ancora una volta impegnato per sostenere lo sport nazionale, perché come tutte le realtà lombarde, può offrire competenza e grandi capacità organizzative. 


Ora non resta che lasciarsi rapire dalla magia dello sport, che ogni volta è capace di regalare emozioni ed intense esperienze di vita”.



Paolo Seminati

Tornano i Winter Games per le cat. Under 10 e Under 12. Pre-adesioni entro il 21 novembre

Tornano anche per questa stagione sportiva i Winter Games per le categorie Under 10 e Under 12, contenitore di proposte sportive complementari all’attività di calcio a 7 e pallavolo 6vs6. 


Queste discipline, che caratterizzano i tornei autunnali e primaverili, potranno essere protagoniste di questa manifestazione insieme ad alcune importanti varianti, come il calcio a 5 e il volley 4vs4 regalando ai giovani atleti importanti e divertenti esperienze di polivalenza sportiva.


Le formule e le date dei Winter Games verranno presentate qui sotto, a seconda della disciplina e categoria e in base alla data di conclusione del campionato autunnale. Per qualche girone dei campionati Under 12 sarà possibile organizzare eventi dei Winter Games già nel mese di dicembre.


Calcio - Under 10

Le squadre di questa categoria saranno impegnate nel torneo autunnale anche per il mese di gennaio 2023. 


Calcio - Under 12

Ecco i WE che saranno a disposizione per ognuno dei gironi del torneo autunnale in corso di svolgimento.

GIR. A → conclusione campionato autunnale: 3-4 dicembre; week-end disponibili per

Winter Games: 10-11 dicembre, 17-18 dicembre, 14-15 gennaio, 21-22 gennaio.

Si dovrà scegliere tramite form se giocare in tutti e quattro i week-end o solo in due.

GIR. B → conclusione campionato autunnale: 17-18 dicembre; week-end disponibili per

Winter Games: 14-15 gennaio, 21-22 gennaio.

Chi si iscriverà giocherà in questi due week-end.

GIR. C → conclusione campionato autunnale: 3-4 dicembre; week-end disponibili per

Winter Games: 10-11 dicembre, 17-18 dicembre, 14-15 gennaio, 21-22 gennaio.

Si dovrà scegliere tramite form se giocare in tutti e quattro i week-end o solo in due.


Pallavolo - Under 10

Ecco i WE che saranno a disposizione, in considerazione del calendario del torneo autunnale in corso di svolgimento.

GIR. Unico → conclusione campionato autunnale: 17-18 dicembre; 

week-end disponibili per Winter Games: 14-15 gennaio, 21-22 gennaio.

Chi si iscriverà giocherà in questi due week-end.


Pallavolo - Under 12

Ecco i WE che saranno a disposizione per ognuno dei gironi del torneo autunnale in corso di svolgimento.

GIR. A → conclusione campionato autunnale: 3-4 dicembre; week-end disponibili per

Winter Games: 10-11 dicembre, 17-18 dicembre, 14-15 gennaio, 21-22 gennaio.

Si dovrà scegliere tramite form se giocare in tutti e quattro i week-end o solo in due.

GIR. B → conclusione campionato autunnale: 17-18 dicembre; week-end disponibili per

Winter Games: 14-15 gennaio, 21-22 gennaio.

Si dovrà scegliere tramite form se giocare in tutti e quattro i week-end o solo in due.

Form


Questo il link dove poter compilare il form per manifestare il vostro interesse per la manifestazione. Il form sarà compilabile fino a lunedì 21 novembre.

Verrà quindi organizzata una riunione on-line venerdì 2 dicembre in cui saranno

presentati i calendari.


https://forms.gle/zZEKoAAv5PgoCHho6



Michele Mezzera

16 novembre 2022

Contributo a fondo perduto per Asd/Ssd per spese sanitarie e di sanificazione


Sul sito internet del Dipartimento per lo Sport della Presidenza del Consiglio dei Ministri è

stato pubblicato il 7 novembre scorso il DPCM 03/10/2022 riguardante la concessione di contributi statali a fondo perduto (circa 73 mln di euro) per il ristoro delle spese sanitarie, di sanificazione e prevenzione e per l’effettuazione di test diagnostici COVID19. La richiesta deve essere presentata in forma telematica dalle ASD/SSD interessate, attraverso l’Organismo Sportivo a cui è affiliata; nel nostro caso, attraverso il CSI Nazionale.


I requisiti della ASD/SSD per accedere al contributo sono:

  1. essere iscritta al Registro ASD e non aver cessato l’attività;

  2. aver sostenuto le spese nel periodo tra il 01/02/2020 e il 31/03/2022;

  3. i giustificativi di spesa, divisi per tipologia, devono essere intestati alla ASD/SSD ed essere regolarmente quietanzati, vanno scansionati in PDF e allegati alla domanda;

  4. produrre una certificazione delle spese sottoscritta dal Presidente del proprio Collegio Sindacale, oppure da un revisore legale iscritto nel Registro dei Revisori Legali del MEF, ovvero da un professionista iscritto nell’albo dei dottori commercialisti ed esperti contabili o in quello dei Consulenti del Lavoro, oppure dal Responsabile di un Centro di Assistenza Fiscale;

  5. il c/c bancario sul quale si richiede l’erogazione deve essere intestato alla ASD/SSD e non ad una persona fisica.


Le richieste dovranno essere presentate al CSI Nazionale online ENTRO E NON OLTRE le ore 24,00 di MARTEDÌ 6 DICEMBRE 2022 mediante il form telematico raggiungibile all’indirizzo qui sotto:


https://forms.gle/keawPAAn3BKut9ff6


Dopo tale scadenza, ulteriori richieste non saranno prese in carico.


Il form prevede l’upload dei giustificativi di spesa, divisi per tipologia, e della dichiarazione

complessiva; tutti questi giustificativi appartenenti alla stessa tipologia vanno confezionati in un unico file PDF (uno per ogni tipologia di spesa). Pertanto, per ragioni di sicurezza e tracciatura, per poter accedere al form ed eseguire l’upload del file, è assolutamente necessario farlo attraverso un account di Google® (anche privato).


Una volta ricevuta la documentazione dagli Organismi Sportivi, il Dipartimento per lo Sport

procede alla valutazione delle richieste e alla definizione del ristoro per ciascun avente diritto, in maniera proporzionale al numero complessivo di richieste pervenute ed eroga le risorse ai destinatari ammessi attraverso un bonifico bancario, per tramite della Banca Nazionale del Lavoro, sul conto corrente indicato al momento della richiesta, che deve essere intestato esclusivamente al codice fiscale dell’Associazione o Società Sportiva richiedente e le cui coordinate IBAN vanno indicate nella richiesta.


Il DPCM, che consigliamo di leggere con la dovuta attenzione, si può scaricare all’indirizzo:

https://www.sport.governo.it/it/emergenza-covid-19/fondo-a-ristoro-di-spese-sanitarie-e-di-sanificazione/presentazione-contributo-2022-fondo-a-ristoro-di-spese-sanitarie-e-di-sanificazione 

Alla stessa pagina, nei giorni successivi, saranno consultabili le F.A.Q., che rispondono ai più frequenti dubbi e che aiuteranno le ASD/SSD nella compilazione della domanda.



Marco Guizzardi

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