Nello sport, ma in generale nella vita di tutti noi, il rispetto è un valore fondamentale, è un “modo di guardare” particolare perché significa riconoscere l’importanza delle altre persone. Nel mondo dello sport è necessario usare questo “sguardo” per evitare di considerare gli altri solo come nostri avversari: anche loro sono persone come noi, sportivi che si mettono in gioco e affrontano ogni giorno innumerevoli sfide. Gesù nel Vangelo insegna lo “sguardo del rispetto”, uno sguardo che non critica o giudica, ma che accoglie e comprende gli altri. Ogni atleta deve allenarsi con impegno per migliorare sé stesso, non per vincere l’avversario, deve usare sempre correttezza e lealtà, determinazione e non aggressività o prepotenza.
Un ruolo importante lo svolgono gli allenatori che devono educare gli atleti al rispetto per sé stessi, per gli altri e per l’ambiente che li circonda, il quale ha bisogno di essere custodito e protetto.
Gloria Agostoni