Cari amici,
come Centro Sportivo Italiano ci stiamo adoperando per accogliere tantissimi giovani
atleti che, a causa della crisi umanitaria in Ucraina, sono arrivati nel nostro Paese. Lo abbiamo fatto introducendo immediatamente la gratuità del tesseramento e avviando una serie di azioni concrete di solidarietà. Ringrazio tutti per il contributo offerto, come sempre, di generosità e sensibilità.
Proprio per questo, abbiamo attivato una serie di approfondimenti per sostenere, per
quanto possibile, tali iniziative che, sui territori, si stanno moltiplicando.
In questa prospettiva, presentiamo anche l’avviso destinato agli organismi sportivi per
l’individuazione di interventi finalizzati al supporto degli atleti accolti temporaneamente in
Italia a seguito di crisi umanitaria, pubblicato dal Dipartimento per lo Sport.
L’obiettivo del Dipartimento è assicurare agli atleti e team tecnici la prosecuzione in
sicurezza degli allenamenti, nonché della preparazione atletica, anche in vista della
partecipazione a competizioni olimpiche, mondiali, europee o internazionali, in quanto
momenti fondamentali per la promozione della pace attraverso il linguaggio universale dello sport. L’avviso si rivolge agli Organismi Sportivi, anche raccogliendo le istanze degli
organismi affiliati, ovvero, a Federazioni Sportive Nazionali (FSN), Enti di Promozione
Sportiva (EPS) e Discipline Sportive Associate (DSA), riconosciuti dal CIP o dal CONI. Gli
interventi dovranno essere indirizzati ad atleti e ai loro team accolti temporaneamente in Italia a seguito di crisi umanitaria, provenienti, prevalentemente ma non esclusivamente,
dall’Ucraina.
Appare chiaro che, pur coinvolgendo anche gli EPS, il testo pone l’attenzione su
sportivi di livello. L’Avviso, nello stesso tempo, intende sostenere le iniziative di FSN, EPS e DSA affilianti in favore degli atleti con l’obiettivo sia di sopperire ad una situazione di
emergenza che investe anche il mondo dello sport, sia di promuovere nei territori modelli
sportivi ed esempi positivi che possano fungere da aggregatore per lo sviluppo e la crescita dello sport di base.
Pertanto, il Dipartimento, attraverso il sostegno ai suddetti interventi, intende
perseguire le seguenti specifiche finalità:
Consentire ad atleti, allenatori, medici sportivi e dirigenti di poter essere tesserati da società sportive italiane;
Contribuire ad assicurare la prosecuzione degli allenamenti in sicurezza sostenendo le necessarie visite mediche e l’attuazione delle misure di prevenzione SARS – COVID 19;
Consentire agli atleti la prosecuzione della propria preparazione atletica in vista della partecipazione a competizioni olimpiche, europee, mondiali e internazionali.
È prevista l’erogazione in favore di FSN, EPS e DSA di un bonus economico destinato
a coprire parte delle spese connesse alla prosecuzione in sicurezza degli allenamenti e della preparazione atletica degli atleti e dei loro team tecnici, arrivati in Italia tramite l’organismo sportivo affiliante a seguito di crisi umanitaria in Ucraina o in altri Paesi, purché giunti in Italia dopo il 1° agosto 2021. A titolo esemplificativo e non esaustivo, fa prova dell’ingresso in Italia l’apposizione del visto sul passaporto in ingresso, biglietti di trasporto nominali, inserimento in liste di evacuazione, ecc... Sempre a titolo esemplificativo e non esaustivo, il bonus potrà essere utilizzato per la copertura dei costi di tesseramento e relativa copertura assicurativa, somministrazione di tamponi, sanificazione, utilizzo di dispositivi di protezione individuale, visite mediche per l’impegno sportivo, fruizione di campi e strutture di allenamento, transfer e viaggi per partecipare a competizioni, fornitura di materiale tecnico, ecc...
Gli organismi sportivi affiliati dovranno indicare, e certificare in sede di rendicontazione, il numero di atleti e dei componenti dei team tecnici da essi sostenuti, i mesi in cui sono ospitati, fornendo prova, anche mediante dichiarazione dell’Organismo sportivo ospitante, dell’affiliazione dell’atleta/tecnico ad un organismo sportivo del paese di provenienza.
Purtroppo, come si evince dal testo, la generosità nell’accogliere bambini e bambine
fuggiti dall’orrore della guerra, che ha caratterizzato fin da subito tantissime nostre società
sportive, non è il cuore dell’Avviso, ma riteniamo doveroso diffonderlo e raccogliere le
eventuali esigenze, conformi a quanto illustrato, chiedendo di compilare la scheda al seguente link entro il 10 maggio 2022.
Qualora il Dipartimento riconoscesse il contributo, questo sarà di circa 300 euro
mensili per ciascun atleta, previa verifica dei requisiti e corretta rendicontazione delle spese.