03 marzo 2025

Coerenza educativa: partite che terminano 46 a 0 oppure 111 a 5, generano contesti educativi?

LO SPORT È EDUCAZIONE.
Fare attività sportiva aiuta il benessere fisico, incentiva la socialità, ma soprattutto insegna valori fondamentali per la crescita dei ragazzi.

Ogni settimana si svolgono circa 1300 partite e il 95% di esse rispetta i valori dello sport che il CSI vuole promuovere; capitano però a volte anche episodi che intaccano questi principi.
Talvolta anche i risultati finali di alcune partite ci spingono a ragionare sul nostro operato.

In questa settimana nella categoria Under 11 Calcio a 7 un incontro si è concluso 46 a 0, mentre nel campionato di Pallacanestro categoria Under 12 Gold il risultato finale è stato di 111 a 5. Le due squadre sconfitte non hanno polemizzato né sono arrivate lamentale, noi come CSI però non vogliamo ignorare queste due situazioni.
Ragionando si arriva a pensare che difficilmente si sia creato un contesto educativo perché i ragazzi non hanno avuto l'opportunità di una crescita. Si può fare qualcosa per evitare questi episodi?

Il CSI si impegna a ragionare su questo perché l'obiettivo è sempre quello di insegnare qualcosa ai ragazzi attraverso lo sport e il terreno di gioco deve rimanere quello dell'educazione e della crescita.
Sicuramente l'invito è quello di parlarsi e collaborare tra allenatori, dirigenti e CSI per trovare insieme delle soluzione e delle alternative.


Gloria Agostoni

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