Quasi millecinquecento esercizi in una settimana intensa, coreografica, ricca di sorrisi, emozioni, attrezzi in volo, spirito di squadra, qualche penalità e tanto divertimento. Tutto questo è stato, al PalaSport Bella Italia di Lignano Sabbiadoro, il 17° Campionato Nazionale di Ginnastica Ritmica, che ha eletto le sue campionesse, per ogni categoria e livello, nell’individuale, nelle coppie e nelle prove a squadre, assegnando quasi duecento titoli nazionali. Una giuria attentissima e il sottofondo musicale ad ogni performance hanno scandito il ritmo dell’ordine di lavoro.
In gara, da lunedì si sono succedute 1420 ginnaste, con body di 72 società sportive ciessine, in rappresentanza di 29 Comitati e di 11 regioni italiane. Diversi i programmi tecnici alternatisi nelle varie giornate. Protagonisti, sempre assieme alla musica, gli “attrezzi del mestiere”: dalla palla al nastro, dalla fune ai cerchi, e ancora le clavette ed il corpo libero.
Soddisfatta al termine della maratona di ginnastica Valeria Rinaldi, responsabile della Commissione tecnica nazionale di ginnastica ritmica Csi: «Abbiamo puntato molto, come Commissione Nazionale, sul rinnovo dei programmi tecnici, avendo creato nuovi livelli per consentire ad ogni ginnasta di potersi confrontare senza stress e con serenità con atlete di pari livello. A quanto pare, dai riscontri avuti a fine campionato, è stata una scelta apprezzata dalle società, dalle istruttrici e dalle ginnaste stesse».
Risultati e medagliere alla mano, davvero degno di nota il bottino ottenuto nel campionato dal Club Atletico Faenza, che torna in Romagna con 70 bellissime medaglie (31 ori e 25 argenti), sopravanzando ben cinque società milanesi, Rhythmic'S Team, Gymnasium 97, Muovi Musica, Ritmica Rho e Non Solo Danza, finite tutte, con oltre 20 medaglie conquistate, nelle prime otto società del medagliere. Il CSI Milano è indubbiamente il comitato più felice, avendo conquistato 86 ori, 66 argenti e 56 bronzi, grazie al contributo delle ginnaste di ben 11 sue palestre di ritmica. Dietro Milano e Faenza c'è quindi Lecco a festeggiare le sue oltre 50 medaglie vinte in Friuli, in gran parte dalle farfalle della Rhythmics Gym e della Ritmica G.S. San Zeno: 51 podi per le due società sul ramo orientale del Lago di Como. Più di 50 medaglie sparse sulla via Emilia tra Bologna, Reggio Emilia e Modena, come nelle vicine Ferrara e Carpi. Anche Reggio Calabria, Savona-Albenga, Verbania e Trento sorridono con le loro campionesse. Così come Brindisi, Carpi e Crema. Una sola medaglia, e forse per questo ancor più festeggiata, per i Comitati di Novara, Teramo, Viterbo, Roma, Varese.