Sabato 21 gennaio 2023 si è tenuta l’Assemblea degli oratori presso l’Oratorio San Rocco di Seregno, la prima seduta in presenza dopo l’ultima del 2019. È stata prima di tutto l’occasione per parlare e confrontarsi sui cambiamenti avvenuti in questi anni facendo emergere il valore della condivisione.
La parola al centro di tutti gli incontri è stata “ospitalità”.
L’obiettivo è infatti quello di riuscire a rendere gli oratori dei luoghi ospitali, in cui i ragazzi e le ragazze possano camminare insieme e sentirsi sempre accolti.
La soluzione da adottare è quella di tornare al messaggio originario ovvero concentrarsi sulla vita dei ragazzi per valorizzarli in tutte le loro particolarità e potenzialità. Solo in questo modo si riuscirà a creare un oratorio senza muri né barriere in cui i ragazzi si sentiranno liberi di entrare, ma anche da cui gli educatori potranno uscire per andare a incontrarli e chiamarli. L’educazione infatti non è qualcosa di statico, al contrario bisogna uscire per incrociare la vita dell’altro, mettere in atto un ascolto reciproco e vivere momenti di condivisione
Nella giornata di sabato si sono intervallati momenti di workshop, incontri in plenaria, laboratori a cui hanno partecipato i rappresentanti degli oratori delle diverse zone pastorali. I lavori sono stati introdotti da Don Mario Antonelli, presidente della Fom e Vicario episcopale per l’educazione e la celebrazione della fede della nostra Diocesi, che ha fatto riferimento al brano di vangelo della Samaritana per mostrare il comportamento e i gesti di Gesù che dovrebbero essere quelli che si ritrovano nell’oratorio. I lavori di gruppo hanno ragionato su tematiche che sono centrali nella quotidianità dei ragazzi come la famiglia, l’amicizia, la Chiesa, il tempo libero e lo sport.
Ospitalità è l’atteggiamento di Dio verso di noi che è un Padre ospitale, un padre che abbraccia tutti senza fare nessuna distinzione o selezione e in oratorio i ragazzi devono percepire questo.