20 luglio 2022

“Vele a colori”, a Bellano un sogno di inclusione sportiva diventa una bellissima realtà



Una bellissima storia di amore nata anche grazie alla passione per la vela. Un matrimonio che è diventato l’atto generativo di una nuova giovane famiglia ma anche il punto di partenza di un nobile sogno, quello di trasformare una comune passione sportiva in una opportunità di inclusione per tanti giovani diversamente abili. 


E’ la storia di Lucia Miani e Matteo Raveglia, istruttori di vela con brevetto per il parasailing, fondatori lo scorso 22 marzo del sodalizio Vele a Colori, team che si occuperà di inclusione sportiva di tante persone che grazie a questo sport avranno la possibilità di vivere esperienze emozionanti e significative per il proprio inserimento.


“La vela è lo sport che ci ha fatto conoscere, nel quale entrambi lavoriamo, ma soprattutto che entrambi amiamo. Volevamo dare la possibilità a chi non ce l'ha di vivere la magia di questo sport. In particolare ai più piccoli e ai giovani che spesso, durante il nostro lavoro di istruttori, abbiamo visto in condizioni differenti durante le gite scolastiche con i loro compagni di classe”.


Il sogno di Lucia e Matteo è stato presentato lunedì 18 luglio alle ore 18.30 presso il circolo velico di Bellano. Un sogno che ha trovato concretizzazione grazie al fantastico SI di tanti amici di Lucia e Matteo, che si sono fatti benefattori e diretti promotori dell’iniziativa. Grazie al loro aiuto Lucia e Matteo hanno potuto acquistare due imbarcazioni attrezzate per il parasailing.


“Grazie al loro aiuto siamo riusciti ad ordinare ben 2 barche e ad avere del budget per ideare dei progetti strutturati. I nostri amici non si sono limitati alle donazioni.. ci hanno aiutato nella costituzione di una SSD, si sono resi disponibili con le proprie capacità e abilità per supportarci nei primi passi. Cinque di loro ci supportano direttamente all'interno del comitato di indirizzo nella programmazione, gestione, contabilità e attuazione dei progetti”.


Ora “Vele a Colori SSD” potrà dare concretezza sul territorio lariano alle proprie iniziative di inclusione con lo sport velistico. I progetti, completamente finanziati da donazioni di privati e aziende, permetteranno di avvicinare alla vela, o usarla come mezzo riabilitativo, bambini e ragazzi disabili o affetti da malattie che non gli permettono di andare in barca con le normali imbarcazioni da scuola vela.



Ennio Airoldi

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