Il Consiglio Nazionale del Centro Sportivo Italiano ha approvato la Delibera 6/2022, per indicare con chiarezza la distinzione tra l’attività sportiva “agonistica” e “non agonistica”, nel rispetto delle normative vigenti.
L’attività sportiva agonistica è una attività che comporta impegno fisico e che viene svolta in modo continuativo, organizzato (dal CSI o dalle associazioni ad esso affiliate), all’interno di un sistema normativo (un regolamento) ed è finalizzata a conseguire prestazioni quali-quantitative con modalità competitive, cioè che preveda una classifica di merito legata ai risultati sportivi conseguiti. Per la pratica di questa attività l'Associazione sportiva deve acquisire e conservare il certificato di idoneità sportiva agonistico per quella disciplina, rilasciato da un medico specialista in medicina dello sport.
L’attività sportiva “non agonistica” è quella attività motoria e sportiva svolta da tesserati ma priva dei connotati di agonismo e di competizione, ma che persegue obiettivi di sviluppo psicofisico e di salute individuale e sociale. Per la pratica di questa attività, è sufficiente che l'Associazione sportiva acquisisca il certificato generico di idoneità, rilasciato anche dal medico/pediatra di famiglia. Ne fanno parte anche alcune discipline che, per il basso o nullo impegno fisico, sono sempre considerate esenti dal certificato medico, anche se svolte in modo competitivo.