“In primo luogo questo risultato è frutto della mentalità di chi ha gestito la banca negli ultimi 100 anni, la quale ha come capisaldi uno stile imprenditoriale prudente, oculato ed è attenta ai bisogni del territorio. Ha una redditività costante che le ha consentito questa longevità. Poi c’è il fattore storia: siamo rimasti operativi per 112 anni. Insomma, storia e capacità si sono unite” sono le parole del presidente Giovanni Combi.
Dello stesso avviso anche la direttrice Ivana Ciresa “La nostra solidità deriva sì dal patrimonio accumulato ma anche dalla gestione prudente che abbiamo messo in atto. Il che ci consente di vantare una buona qualità del credito, un Npe ratio attorno al 5% e un credito con copertura ben al di sopra degli altri istituti bancari”.
Bcc Valsassina è in campo anche nel sociale, come dalle parole dello stesso presidente “Abbiamo sviluppato rapporti intensi con gli operatori del territorio. In particolare le associazioni sportive dilettantistiche, la Croce Rossa, il Soccorso Alpino e le parrocchie. A queste associazioni abbiamo donato mezzi e kit utili nelle rispettive attività”.
E come non menzionare il sostegno ai giovani: “da sette anni a questa parte eroghiamo borse di studio che premiano i risultati conseguiti con i diplomi dalle scuole medie fino ad arrivare alle lauree”.
Estratto dal Giornale di Lecco n. 05 di lunedì 31 gennaio 2022
Stefano Lanfranchi